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Occorre ricordare la storia naturale della nostra specie, legata a questo pianeta, dove le leggi della natura governano il nostro futuro. Nei parchi sono leggi visibili, raccolte nelle culture stratificate del territorio. I parchi sono allora anche un fatto di cultura, che ritroviamo nel senso di chi abita un luogo, tradotto in paesaggio, e dove insieme alle dinamiche dell'abitare si muovono vita ed economia. Abbiamo bisogno di rinnovare allora il nostro modo di parlare di aree protette e di natura, con nuove visioni e un nuovo modo per comunicarle.

Wikibook Green Economy 2011 e Paralleli di Wie-Pie: spunti interessanti per approfondire i temi fra innovazione, territorio e nuove economie

Curiosando nel nuovo web che renzo Moschini ha attivato legato al gruppo di San Rossore, si può trovare un interessante link al Wikibook Green Economy 2011, una inziativa editoriale e di ricerca  che si trova di Ermes Ambiente della Regione Emilia Romagna e che sui rilancio per la sua presentazione, dove si trova lo spazio della vetrina sulla sostenibilità piena di spunti ed aspetti interessanti. http://www.ermesambiente.it/vetrinasostenibilita/

E’ un lavoro molto interessante e che apre ai temi che qui abbiamo già affrontato parlando di contatti fra green economy e territorio (vedi post su IMAGE…) e che si può anche leggere sulla mia ISSUUlibreria sfogliabile all’indirizzo http://issuu.com/iostellino/docs/green_economy_italiana

Wikibook green economyLa sostenibilità possibile raccontata da amministratori, imprenditori, cittadiniRegione Emilia-Romagna, 2011Da un paio d’anni anche in Italia si fa un gran parlare di green economy. Sull’onda di una strategia lanciata dal Presidente Obama che in particolare nel nord Europa trova applicazioni concrete. Ma cosa è green economy? Come definirne ragioni d’azione e potenzialità? Rispondere al quesito non è secondario se si considerano le politiche pubbliche e gli investimenti già avviati o che ci si aspetta vengano messi in campo su questa frontiera decisiva del futuro economico e ambientale del Paese.Il wikilibro (da wiki, rapido in lingua hawaiana) intende dare un contributo in tal senso, mostrando come la green economy incroci tematiche rilevanti per lo sviluppo: territorio, innovazione, mercato e istituzioni, democrazia a partecipazione. La cornice entro la quale l’idea è maturata è stata Ecomondo 2010, la fiera che ogni anno a Rimini raccoglie un numero sempre più imponente di amministratori, ricercatori, imprenditori e cittadini sensibili al tema della sostenibilità. Sono così stati “arruolati” con interviste registrate ben 46 wikiautori. Quanto da loro detto, sintetizzato senza snaturarne il contenuto, è divenuto il wikilibro, volutamente agile e “wiki”.Il wikilibro nasce nell’ambito del progetto della Regione Emilia-Romagna “Vetrina della sostenibilità” (www.ermesambiente.it/vetrinasostenibilita/), un network di imprese e organizzazioni che condividono la cultura e la pratica dello sviluppo sostenibile.

E’ stato ideato e realizzato da eco&eco Economia e Ecologia di Bologna (www.eco-eco.it), società di ricerca specializzata sui temi della gestione sostenibile delle risorse ambientali, dello sviluppo locale, delle aree protette, delle trasformazioni territoriali e del paesaggio.

Il wikibook è scaricabile alla pagina: http://www.ermesambiente.it/wcm/vetrinasostenibilita/news/news_93.htm

Ma una seconda scoperta è anche il progetto  Pare//eli Disordinata Innovazione di WI-PIE e WI-PIE TV, realizzato con la collaborazione tecnica del consorzio TOP-IX, che si propone di raccontare storie di innovazione, indagando le ricadute concrete dei processi innovativi sulla vita di tutti i giorni. Fra il resto economia e verde sono presentati un una edizione ytube su Environment Park di Torino.

La rete si muove e quindi anche le idee.

Pubblicato il da Ippolito Ostellino | Lascia un commento

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