Buone notizie per i parchi…
Ogni tanto dalla politica viene qualche segnale positivo per chi si occupa di temi ambientali.
Oggi quindi parliamo di nomine di persone giuste al posto giusto, come non sempre ahimè la politica ci fa vedere.
Il Parlamento della Repubblica e’ in questo strano clima post elettorale, fatto di disimpegno di alcuni, di errori e confusioni di altri, della necessità di rimettersi in discussione per tutti.
In questo clima e’ emersa l’ottima notizia della elezione di Ermete Realacci alla presidenza della commissione ambiente della Camera dei Deputati.
Realacci e’ parlamentare alla terza legislatura, presidente della fondazione Symbola e già presidente di Legambiente. Sicuramente una persona molto preparata e capace, adatta a presiedere una importante commissione parlamentare.
A lui vadano gli auguri di tutto coloro che hanno a cuore le sorti dell’Italia di qualità, della green economy, dei parchi.
Speriamo che la presenza di Realacci in un luogo istituzionale così importante eviti, a tutti, gli errori commessi nella scorsa legislatura. I parchi sono il futuro, sono un debito verso coloro che non sono ancora nati. Se non funzionano come vorremmo e’ perché la politica se ne occupa poco, se non quando deve nominare qualcuno.
Crediamo che Realacci saprà tessere una rete di governance che coinvolgerà non solo gli enti ma anche la società civile, nelle sue molteplici complessità.
Un’altra buona notizia viene dalla Regione Lazio, in cui il presidente Zingaretti e’ chiamato ad un poderoso lavoro di rinnovamento.
Dopo una stagione grigia fatta di gestione indifferente, e’ appena tornato alla guida dell’Agenzia Regionale dei Parchi del Lazio, una persona di grandi doti umane e di elevata professionalità, quale è Vito Consoli.
I parchi del Lazio, come tutto il settore, hanno bisogno di nuova linfa, di energia positiva, di un disegno strategico che noi siamo certi Consoli e’ in grado di recuperare. Speriamo che l’amministrazione Zingaretti gli dia tutta la fiducia e l’appoggio che servono a realizzare l’immane lavoro che è necessario.
Infine segnaliamo la buona notizia che al ministero ambiente si sono ricordati che sono vacanti tante sedi di direttore di parco nazionale.
Quindi il ministro uscente Clini, ha nominato direttore del parco nazionale della Maddalena un motivato esperto quale è Ciro Pignatelli.
A lui non mancherà l’appoggio del suo presidente, Giuseppe Bonanno, nonché del suo direttore generale Renato Grimaldi.
A tutti loro che sono in prima fila nelle istituzioni, e a tutti noi che ancora crediamo che un’Italia migliore sia ancora possibile, i migliori auguri di buon vento!