Il taglio dei fondi ai parchi nazionali
Pare che la nuova Finanziaria debba essere rivista. Non abbiamo molte speranze ma potrebbe essere l’occasione utile per il Governo e per il Parlamento per porre rimedio ad una norma assurda e frettolosa che è stata approvata questa estate. Nella legge 122 del 2010, infatti, c’è una norma che taglia del 50% il trasferimento dello Stato per far funzionare i 23 parchi nazionali italiani.
Con questa norma applicata nel 2011 o si pagano solo gli stipendi o si chiude. Davvero incomprensibile visto che tutti i parchi nazionali costano a noi contribuenti meno di un caffè all’anno a testa.
Ma se davvero non ci sono più soldi in questo Paese, piuttosto di chiudere scuole ed ospedali, di smantellare i parchi, di lasciare che le frane si mangino il Paese, non potremmo risparmiare sulle spese militari che sono, invece, in continua crescita?